3 CONSIGLI PER EVITARli!
Investire in attività di marketing fin dall’inizio può rappresentare un importante vantaggio competitivo per una start up e può essere la chiave per crescere in modo sostenibile e a lungo termine.
La Start Up è oggi riconosciuta come un’azienda di piccole dimensioni che lancia sul mercato un’idea innovativa, è un’azienda nascente per lo più tecnologica.
A differenza di una Piccola Media Impresa, che è considerata un’azienda di piccole o medie dimensioni presente sul mercato da alcuni o molti anni, la Start Up deve quindi avere un approccio diverso al marketing rispetto alla PMI.
Infatti, il marketing aiuta non solo a posizionare il prodotto sul mercato, ma anche a creare una reputazione positiva e un brand riconoscibile, fare conoscere la start up ai potenziali clienti e partner commerciali, e generare interesse per il prodotto. Un altro dei vantaggi principali di investire in marketing, sin da subito, è che aiuta a migliorare l’efficienza della Start up; infatti l’aumento di visibilità del prodotto e la creazione di un buon posizionamento riducono il tempo e le risorse necessarie per acquisire nuovi clienti, favorendo la creazione di nuove opportunità di business.
Molto spesso gli startupper sono (giustamente) innamorati della loro idea e hanno aspettative irrealistiche, sia sull’andamento delle vendite sia sulle prestazioni del marketing. Molti pensano infatti che basti investire qualche centinaio/migliaio di euro in pubblicità per avere immediatamente risultati significativi e rientrare di tutti i costi di avvio.
Purtroppo, senza una forte Brand Identity, una Strategia di Marketing e un Piano tattico di Comunicazione, non ci sarà Ritorno di Investimento.
Tagliare i “costi” del marketing strategico, in favore di attività promozionali spot penalizza la start up, che senza conoscere il proprio target ha comunicato chissà che cosa, chissà a chi, chissà con quale tono, costruendosi chissà quale reputazione.
Vediamo i 5 errori di marketing (più gravi) che fanno le start up e come evitarli.
Se invece hai un’azienda già avviata di piccole o medie dimensioni ti consiglio di leggere l’articolo: 5 errori di marketing che fanno le PMI e come evitarli
I 5 ERRORI DI MARKETING DELLE START UP
- Non conoscere il proprio target audience
- Non avere una Brand Identity
- Non avere una Strategia di Marketing
- Non investire budget in marketing
- Non differenziarsi dai Competitor
Non conoscere il proprio target audience
Non conoscere il proprio target audience, il pubblico di riferimento, comporta diversi problemi nel lungo periodo, primo tra tutti lo sviluppo di prodotti o servizi che non rispondono alle reali esigenze del mercato.
A livello di marketing la mancata conoscenza del proprio cliente ideale porta a una comunicazione inefficace. Senza conoscere il tuo cliente non puoi sapere quali mezzi utilizzi per reperire le informazioni del tuo prodotto, non sarai in grado di selezionare i canali di comunicazioni adatti a intercettarlo; non conoscendo i suoi bisogni, non sarai in grado di produrre contenuti che abbiano valore per lui; le tue campagne di marketing non saranno mirate, avranno un basso livello di engagement, basso tasso di fidelizzazione e di conversione; e i tuoi investimenti in comunicazione saranno solo una perdita di tempo e risorse.
Conoscere il proprio target audience è essenziale per la sopravvivenza e il successo di una start up, perché consente di creare contenuti di valore e personalizzati, aumentare la visibilità dell’Azienda, attrarre potenziali clienti e aumentare le vendite.
Investire in marketing, sin da subito, aiuta a migliorare l'efficienza della Start up
Non avere una Brand Identity
La Brand Identity o Identità di Marca è il modo in cui l’azienda si presenta ai clienti attraverso elementi grafici, come il Nome, il Logo, il Lettering, la Palette colori, il packaging; elementi di personalità, come la Mission, la Vision, il carattere e i Valori aziendali; elementi di comunicazione, come il Tone of Voice e il registro comunicativo.
La Brand Identity è come l’impresa vuole essere percepita dal proprio target.
Non definire una Brand Identity porta inevitabilmente a una mancanza di coerenza, riconoscibilità e differenziazione dai competitors.
- La coerenza aiuta a trasmettere sicurezza, affidabilità e veicolare i valori aziendali.
- Una brand identity ben definita aiuta i consumatori a riconoscere l’azienda e i suoi prodotti/servizi, creando una memoria positiva, che può aiutare a creare una connessione, migliora l’engagement e la fedeltà del cliente.
- La mancata differenziazione dai competitor contribuisce alla possibilità di perdere quote di mercato e difficoltà di crescita.
Non basta avere un bel logo realizzato da un bravo designer, è necessario costruire a tavolino la personalità del Brand e racchiuderla all’interno di Linee Guida: la bibbia della comunicazione!
Non avere una strategia di marketing
Una Strategia di Marketing ben definita è essenziale per lo sviluppo di una start up, in quanto consente di definire gli obiettivi di marketing che aiutino a raggiungere gli obiettivi di business.
Senza una Strategia è difficile sapere dove si stia andando, raggiungere gli obiettivi o investire in attività mirate; è più probabile che vengano fatte attività sporadiche, improvvisate o non adatte al proprio target di riferimento, che non produrranno risultati e sprecheranno tempo e denaro, che verranno sottratti ad attività utili allo sviluppo del business.
Non avere una strategia di marketing aumenta l’incertezza, lo sconforto e le probabilità di fallimento di una start up. Senza una strategia di marketing, la start up rischia di non avere un’identità forte sul mercato, di non distinguersi dai concorrenti e dover lottare con la concorrenza sui prezzi, perdita incassi e clienti.
Non investire budget in marketing
Le start up generalmente hanno budget limitati e sufficienti a sostenere le spese iniziali e i costi per l’avvio, come l’acquisto di attrezzature, macchinari e software, i costi di produzione, l’affitto dei locali per gli uffici e l’arredo, il costo di registrazione di brevetti e marchi, spese legali e notarili per la costituzione e la registrare della società, il costo dei finanziamenti o dei prestiti, nonché i costi del personale.
Il grande assente nella pianificazione del Budget è il Marketing, che andrebbe invece considerato una leva fondamentale all’avvio di ogni azienda.
Investire nel marketing può infatti aiutare a raggiungere i potenziali clienti, migliorare la visibilità, generare lead e incrementare le vendite. Con la giusta strategia di marketing, le start up possono generare utile da reinvestire per crescere in modo sostenibile e a lungo termine.
Se è vero che la quantità di budget investita nel marketing influisce sulla sua efficacia e il raggiungimento dei risultati, è anche vero che non è necessario avere un budget enorme per iniziare, basta solo essere strategici nell’utilizzo delle risorse.
Non differenziarsi dai competitor
La Differenziazione Competitiva, ossia l’identificazione di elementi che rendono diverso e unico un brand rispetto all’estesa offerta dei competitor, è oggi la strategia più utilizzata per acquisire e fidelizzare i clienti.
In un mondo in cui nasce un brand al secondo è evidente che, per sopravvivere e riuscire a trovare clienti a cui vendere il proprio prodotto/servizio, bisogna offrire un prodotto unico.
Ma se il tuo prodotto ha le stesse caratteristiche di altri prodotti, devi rendere unica la tua Azienda.
La Strategia di Marketing, attraverso un’attenta analisi della concorrenza e dei bisogni del tuo target audience, potrà aiutarti a definire i tuoi elementi di differenziazione, il tuo vantaggio competitivo e un posizionamento strategico unici rispetto ai competitor, per aiutarti a costruire un brand forte, riconoscibile e unico sul mercato.
Differenziandoti non dovrai competere sul prezzo.
Differenziandoti dai competitor non dovrai competere sul prezzo, perché sarai unico sul mercato.
3 CONSIGLI PER EVITARE ERRORI NEL MARKETING
Questi sono solo 5 degli errori di marketing che commettono le Start up e che sono la principale causa d’insuccesso. Per ottenere risultati concreti é necessario considerare il marketing un investimento non un costo.
Una forte Brand Identity, un’efficace strategia di Marketing e un budget adeguato per attuare il piano di marketing portano risultati significativi, e aiutano la tua start up a crescere in modo sostenibile e a lungo termine.
Ecco tre consigli per iniziare a mettere il Marketing a servizio della tua start up ed evitare sprechi ed errori:
- Definisci la Brand Identity prima di andare sul mercato, definisci i valori aziendali, il modo di comunicare, il logo e lavora sull’immagine coordinata e professionale con l’aiuto di un’agenzia di Marketing o un Consulente esperto in Branding. Investi nelle Brand Guidelines o Linee Guida del Marchio.
- Elaborare la tua Strategia di Marketing, avrai chiaro dove andare e cosa fare nel medio periodo (2/3 anni), a chi comunicare, come e dove farlo. Investi nel prossimo futuro della tua start up per garantirti un ritorno d’investimento nel minor tempo possibile e non sprecare le risorse.
- Stanzia un Budget Marketing corposo per il primo anno (fino al 30%) per realizzare un piano di marketing efficace e in grado di comunicare al tuo target audience l’avvio della tua start up e il lancio del tuo prodotto o servizio. Potrai ridurlo già dal secondo anno e/o al terzo, e dopo che avrai un brand forte, una buona riconoscibilità e una solida base clienti, potrai investire nel marketing una percentuale più bassa dei ricavi. Investi per farti conoscere da subito per garantire un futuro alla tua start up e non perdere opportunità di vendita.
Se non hai fondi per assumere un marketer e stai pensando di investire in una Consulenza Strategica e/o Operativa contattami per avere maggiori informazioni o per un colloquio conoscitivo contattami.
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